Cosa pensa il dott. Federico Cavalli quando cura e assiste i nostri amici a quattro zampe (non se ne abbiano a male volatili ed eventuale fauna bipede)?

Da presidente del Lions club cittadino pensa e si interroga su cosa si potrebbe fare di originale che ancora non è stato fatto.

E siccome la poliedricità del presidente Cavalli è inferiore solo al suo ottimismo, ecco che, mentre anestetizza la tigre dello zoo safari di Varallo Pombia, il suo daimon gli sussurra: perché non comporre un inno per il Lions Club Domodossola?

Detto. Fatto.

Incassato il consenso del direttivo, convoca gli amici musicisti che insieme a lui compongo il quintetto “Ottoni del Lago” e in men che non si dica l’inno è composto!

Plaude da Torino il Governatore Giannone all’iniziativa, non senza un pizzico d’invidia, dato che i domesi saranno i primi a livello nazionale (e forse anche internazionale) a potersi fregiare di un proprio inno.

E plaudono, naturalmente, i soci del club che hanno assistito alla “prima” in collegiata.

Per l’occasione gli “Ottoni del Lago” hanno rimpinguato l’esibizione con un medley del loro repertorio, incentrato sulle arie più celebri dei film e dei telefilm di ogni tempo.

Colonne sonore immortali come Superman e Per un pugno di dollari si sono alternate alle arie di “mitici” telefilm quali A – Team e Star Trek.

L’inno Lions, eseguito sia in apertura che in chiusura della serata, è stato musicato da Ruben Pompilio (trombone del quintetto), mentre il testo, curato di Greta Marzaroli è un adattamento del codice lionistico.

L’esecuzione canora è stata, invece, affidata a Crsitina Meschia.

Gli altri componenti del quintetto sono: Matteo Macchia (prima tromba); Federico Cavalli (seconda tromba); Luca Dosio (corno) e Gino Salviato (tuba).

Secondo il costume lionistico le offerte raccolte nel corso della serata andranno a beneficio della parrocchia domese, impegnata nella realizzazione di mini appartamenti da mettere a disposizione di persone o famiglie in difficoltà.