12 Dic Incontro degli studenti con giovani imprenditori nazionali
Si è svolto lo scorso 11 dicembre al Teatro Galletti il secondo atto dell’iniziativa del Lions Club Domodossola, in occasione del cinquantesimo di fondazione, a favore dei giovani maturandi della città. Gli studenti hanno incontrato tre giovani imprenditori: Matteo Fenaroli, cofondatore di Innext e membro direttivo nazionale di Assoconsult Confindustria, Debora Garetto, amministratore unico di Nuova Portalupi Salumi s.r.l., Ezio Ronzoni, amministratore delegato di Banca Galileo. L’obbiettivo dei relatori era quello di dare un contributo ai giovani maturandi per la difficile scelta che li aspetta al termine delle scuole superiori. Il tema trattato è stato: “…non dipendenti ma … intraprendenti”. Accompagnati da professori e dirigenti scolastici erano presenti circa 350 ragazzi. Ecco alcuni degli spunti suggeriti dai giovani industriali, che portano avanti con successo le loro aziende, con l’energia ed il coraggio indispensabili nell’Italia di oggi. “Risolvere i problemi è il bello della vita. Cercate qualcosa di appassionante ed innovativo! Siate devoti al vostro progetto, creativi, leali, motivati! Mirate all’eccellenza! Siate drammaticamente e continuamente curiosi! Utile sei per ciò che fai, non per ciò che dici. Bisogna faticare, imparare un mestiere, ricavarsi una nicchia, con tenacia, coraggio, praticità, puntando al domani.“ E’ bello che questi ed altri messaggi arrivino ai giovani da altri giovani, che hanno avuto coraggio, raggiungendo con fatica, tenacia e creatività importanti traguardi, senza, però, fermarsi sul primo gradino.
In serata, presso la sede del club all’hotel Corona, il Presidente Nazionale dei Giovani Imprenditori, Marco Gay, è stato ospite ed ha raccontato ai presenti la sua esperienza. Il suo incredibile curriculum vitae ha trovato spiegazione nella sua grande preparazione, concretezza, chiarezza d’idee, equilibrio, motivazione. Ci ha parlato del “fare impresa”, con coraggio ed entusiasmo, mai con dolo, mettendosi in gioco e rischiando. Ha ricordato come questo sia il momento del buon senso e del buon gusto: scioperare per il rinnovo di un contratto, nel momento in cui l’imperativo categorico è sopravvivere, facendo fronte comune di fronte alle difficoltà, non è “buon senso”. La drammatica disoccupazione giovanile deriva dall’enorme difficoltà di fare impresa nell’Italia di oggi. Una luce di speranza s’intravvede nel fenomeno di rientro delle industrie che si erano trasferite all’estero. La pressione fiscale sulle imprese del 68 – 70 % è intollerabile. Nonostante tutto siamo ancora in tempo per farcela, con la capacità tipicamente italica di tirarsi fuori dai guai. Servono, però, aggiunge lo scrivente, tanti italiani come Marco Gay e meno italiani come Carminati (vedi Roma) e Schettino.
Lions Club Domodossola
Gianpaolo Fabbri
addetto stampa
INFO:– 349 8045990 – gianpaolofabbri@email.it
Presidente Antonio Pagani
Domodossola, 14 novembre 2014