24 Nov Meeting “Don Camillo e Peppone”
Meeting con Don Camillo e Peppone nel segno della tradizione. Bilancio e prospettive per due figure importanti della nostra comunità.
Il titolo della serata “Don Camillo e Peppone, nel segno della tradizione” ci porta ad un altro dei meeting ormai diventati abituali per il Club. Fatta la doverosa presentazione degli ospiti da parte del cerimoniere Enrico Verdi, prende la parola il Presidente per l’usuale saluto ai presenti. Butti nel salutare Don Vincenzo Barone, Parroco di Domodossola, si sofferma sulla data del suo arrivo nella nostra città 2012 …. Sono ormai trascorsi dieci anni; è una data da festeggiare …; doveroso saluto anche all’altro nostro ospite Lucio Pizzi sindaco di Domodossola ormai al secondo mandato. Vengono consegnati gli attestati e le spille per il riconoscimento dell’anzianità Lionistica ai soci Crugnola per i suoi 35 anni e a Grossi per i suoi 30 anni di presenza nel Club. Dopo la cena, gli ospiti sono invitati dal Presidente al racconto della loro esperienza passata, presente ed ai programmi futuri. Prima di cedere la parola a Don Vincenzo il nostro sommo Vate Antonio Pagani declama dei versi da lui composti in onore del decennale dal titolo “Sembra ieri”. Visibilmente commosso per i festeggiamenti, il Parroco ci racconta dei sui dieci anni a Domodossola che definisce “belli, intensi e con una popolazione vicina e partecipe”. Si è accorto di questo amore “a prima vista” anche il Vescovo che definisce Domodossola “una Diocesi nella Diocesi”. Don Vincenzo ci dice che per lui “la speranza è alla base della ripartenza”. Quasi il 32% delle famiglie ha un reddito inferiore ai € 10.000, con la nostra area maggiormente in difficoltà rispetto alle altre della regione. La distribuzione della borsa viveri da parte delle Caritas è aumentata del 20% e con il pagamento di bollette ed affitti raggiunge la cifra di € 65.000 donati alla comunità. Si sta creando una fascia di nuovi poveri. Riguarda coloro che sono di poco superiori alla fascia di reddito minimo che riceve aiuti economici dallo stato, “silenziosi” ma stritolati dalla nuova situazione economica. Nel focalizzare l’attenzione per scoraggiare coloro che, spacciandosi per bisognosi, approfittano di tutti i punti di aiuto messi a disposizione per accaparrare più risorse possibili, Don Vincenzo ribadisce il suo ringraziamento alla comunità per il grande impegno verso gli indigenti. Termina il suo intervento ricordando che le problematiche dei giovani non sono terminate. La fascia di età dei ragazzi delle scuole superiori è quella più a soggetta a rischi e stimola tutti a mantenere un occhio vigile sulle difficoltà della gioventù. Ringraziandolo per il suo intervento Butti comunica che è in fase di studio e attuazione un service, condiviso con tutti i Club di servizio della zona che farà capo alla Fondazione Comunitaria VCO, per un importo di € 40.000 da destinare all’assistenza dei più bisognosi. Viene, quindi, data la parola al Sindaco che ringraziando dell’invito ci indica anche le nuove emergenze che sono nate a seguito della pandemia per il COVID 19.
Pizzi traccia un’ideale bilancio rispetto agli intenti programmatici dell’Amministrazione e focalizzando il suo discorso sui punti futuri alla base di questo suo secondo mandato.
Un primo punto è l’emergenza abitativa, con graduatorie per l’assegnazione equa degli alloggi e atteggiamento rigido e imparziale nelle assegnazioni ai cittadini. Un altro punto focale è la lotta alla povertà con attenzione ai nuovi “lavoratori poveri” che non arrivano a fine mese, come ha indicato anche Don Vincenzo. Aumentano in maniera notevole le richieste di aiuto ma purtroppo si deve guardare anche ai “furbetti” che tentano appropriazioni non dovute. Il Comune di Domodossola ha erogato contributi crescenti, superiori al milione di euro, negli anni a partire dal 2020. I lavori di “ristrutturazione” e abbellimento della città proseguono con la prossima inaugurazione di Via Rosmini, naturale via di accesso al Sacro Monte Calvario, che diventerà zona pedonale. Rimarrà il parcheggio all’interno del Collegio Rosmini in attesa della costruzione di quello sotterraneo. In primavera, oltre alla Via Francioli, verranno iniziati i lavori in via Marconi con marciapiede più grande come in Via Galletti. Nuovo sarà anche il volto della Piazza Cavour in cui sfocerà la Via Binda anch’essa ristrutturata ma nel 2024. Inizieranno in estate i lavori di ristrutturazione del Teatro Galletti per una cifra vicina ai 3.000.000 di Euro, con una vetrata che coprirà il colonnato. Verranno riqualificati i giardini di Via Trieste e verrà fatto un parcheggio sotterraneo nella sede dell’attuale macello da anni dismesso. Al termine del suo intervento il Sindaco ha fatto una “dichiarazione d’amore” al parroco Don Barone manifestandogli tutta la sua stima ed apprezzamento per quanto fatto in questi sei anni insieme a favore della comunità e donando, a nome dell’Amministrazione Comunale, una targa di ringraziamento per il suo impegno. Butti porge un omaggio al Sindaco e lo ringrazia per il suo intervento. Viene donato a Don Vincenzo, in segno di riconoscenza, un volume sui Musei Vaticani e un contributo a favore della Parrocchia. Il Parroco visibilmente molto emozionato ringrazia tutti per questi segni di grande apprezzamento. L’usuale tocco di campana chiude una bella serata in compagnia dei due personaggi di riferimento della comunità.
Lions Club Domodossola
Massimo Gianoglio addetto stampa
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Presidente Giorgio Butti