Area Riservata
 

Inter meeting Oberwallis

Uno fra i più begli incontri con i nostri amici/vicini gemelli dell’Oberwallis.

Aria di primavera e partecipazione numerosa, quanto affettuosa, da parte dei due club.

Accompagnata dal nostro vulcanico Presidente la comitiva si è data appuntamento ad uno storico e gradito ristorante nella bella cornice di Premia, al tramonto, dopo una serie di intime soddisfazioni dello spirito e del corpo.

Si inizia con la visita della spettacolare Latteria di Oira, dove l’arte e la passione di un gruppo capace trasforma 50.000.000 di litri di latte ogni anno in formaggi, burro, panna e yogurt.

Vedere i capannoni, i silos, le apparecchiature rilucenti come gioielli nelle vetrine di Brizio; aromi sottili che evocano futuri piaceri, mentre le dotte spiegazioni del Direttore Morandi rendono chiari processi di produzione altrimenti misteriosi.

Sempre a Oira, impareggiabili vignaioli, troviamo ad attenderci nel loro castello/enoteca i fratelli Garrone. Data sul portale “1598”.

Assaggi di tre formaggi con miele, accompagnati da un calice di bianco profumato, ed un secondo di rosso, corposo e ben definito.

Predisposti che meglio non si può, raggiungiamo Piedilago di Premia per visitare la stalla “perfetta” della famiglia Giannoni.

Giusto chiamarla così perché le 190 mucche sono accudite da babbo, mamma e dai loro due splendidi ragazzi, Diego e Mauro che, con spirito di sacrificio, passione e orgoglio portano avanti lo scopo di vita di nonno Sergio, vegliardo quasi novantenne che assapora con gioia intima la prosecuzione del suo lavoro.

Ci siamo emozionati nel constatare gli orari di vita e di lavoro di questa famiglia; ci è parso di vedere pionieri di un ottocentesco Far West sulle pendici delle nostre montagne, vegliati dall’ultimo sole che fa risplendere le nevi, lassù, sulle creste del Monte Giove.

Felici, un poco commossi, e perfettamente in orario, ci accomodiamo nella sala d’onore del ristorante Molini di Premia.

Abbondanza di piatti, di calici, di brindisi, di discorsi, di doni: ma questo fa parte delle nostre tradizioni di amicizia fraterna.

Rapida discesa verso la stazione di Domodossola per il rientro in terra elvetica dei nostri lieti amici.

Grazie, Presidente Cavalli; la fortuna ha premiato le tue belle idee, i tuoi discorsi ce le hanno fatto apprezzare.

A te stima e gratitudine.

A.P.

 

Lions Club Domodossola
Massimo Gianoglio addetto stampa
Info: 347 990 4294 – press@lionsdomodossola.it
Presidente Federico Cavalli